I Piccoli Borghi

A Monteriggioni la pietra è grigia, la campagna, suddivisa in vigneti, oliveti, boschi e seminativi è, a seconda delle stagioni, verde e gialla, la sua terra arata è rossa.
Monteriggioni è fortezza di confine a 12 km a nord di Siena, avamposto contro Firenze, ma anche luogo dove una diffusa presenza etrusca ha lasciato il segno, luogo dove i pellegrini si sono incrociati nel Medioevo sulla Via Francigena e ancora adesso li vediamo fermarsi negli ostelli.

Il percorso inizia dal parcheggio sotto il Castello, si raggiunge la porta principale, e lungo la sua cerchia tonda si arriva all’altra porta che guarda verso la Val d’Elsa. Si entra nella vasta piazza che un tempo ospitava i soldati senesi e i mercenari e si può ammirare la piccola chiesa romanica dedicata a Santa Maria.
Durante la visita il racconto spazierà dall’economia vitivinicola delle colline del Chianti che si vedono all’orizzonte, alla storia di Siena che è stata la protagonista in questo territorio.

Una visita en plein air che mi piace proporre è quella di Colle Val d’Elsa.
Colle si sviluppa in tre fasi: castello, borgo, piano.
Noi visiteremo la parte più antica che si trova sulla sommità della collina.
Il luogo ha, come tutti i borghi della Val d’Elsa, origini molto antiche, ma, percorrendo le sue strade, scopriremo il rosso dei mattoni negli edifici gotici e il grigio delle pietre che incorniciano i portoni dei maestosi palazzi cinquecenteschi.

Come accade che in un piccolo borgo ci sia un alternarsi di un’architettura così varia?

Lo scopriremo camminando lungo la via principale, ma anche percorrendo vicoli e gallerie scavate sotto gli edifici.

Ci aspetta una visita ricca di storia, architettura, paesaggi e botteghe artigiane.